IL SINDACO MARCHINA HA AFFERMATO (vedi Giornale di Brescia del 18 settembre 2014):
“Sono molto contento di aver messo insieme quello che credo sia un ottimo gruppo di persone, tutti tecnici, con competenze di altissimo livello e in grado di rispondere appieno alle diverse problematiche che dovranno essere affrontate.”
SEMBRA CHE QUESTA VOLTA IL SINDACO MARCHINA ABBIA VALUTATO IL CURRICULUM DEI CANDIDATI PROPOSTI DAI CONSIGLIERI COMUNALE E DALLE ASSOCIAZIONI E NON SI SIA BASATO SOLO SULLA “FIDUCIA PERSONALE” COME A DICEMBRE DELLO SCORSO ANNO QUANDO HA NOMINATO NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA FONDAZIONE SCUOLE PER L’INFANZIA LE CINQUE PERSONE PROPOSTE DAL CAPOGRUPPO DI GUSSAGO INSIEME – non poteva fare diversamente anche perché il suo gruppo consiliare ha proposto solo due persone –
Perché il Presidente Gardoni che HA FATTO UN OTTIMO LAVORO E HA COMPIUTO ENORMI PASSI AVANTI non fa parte del gruppo di lavoro chiamato dal Sindaco Marchina “a tracciare quel percorso strutturale definitivo che toglierà l’emette sociosanitario dall’incertezza e lo porterà su una strada che conduce verso il ritorno alla mission del Richiedei ovvero occuparsi principalmente del tema anzianità e dell’assistenza” ?
E’ “SCOMPARSO” DALLA BACHECA DI FRONTE AL MUNICIPIO
IL MANIFESTO AFFISSO UNA SETTIMANA FA
Non avrebbe meritato nessuna replica l’articolo di Segnali di fumo “Richiedei al bivio” firmato da C.C. nel quale non solo si prevedeva la disgregazione dell’Ente o lo spostamento dei punti decisionali fuori dal territorio di competenza ma soprattutto si preannunciava il passaggio del Servizio di Assistenza Domiciliare dalla gestione del Richiedei a qualche Cooperativa.
Perché questo articolo non merita una risposta?
Perché i fatti dimostrano il contrario: il Servizio di Assistenza Domiciliare comunale è stato aggiudicato mediante bando pubblico al Richiedei.
Perché replichiamo allora?
Perché il Sig. C.C. è stato proposto da vari gruppi di sinistra come Consigliere di amministrazione del Richiedei in sostituzione di uno recentemente dimessosi ed ha firmato l’accettazione di una eventuale nomina.
Tempo scaduto!
Non si entra in una squadra a giochi cominciati e quando sta vincendo la partita.
Se voleva entrare nella stanza dei bottoni, il Sig. C.C. doveva offrirsi un anno e mezzo fa quando bisognava rimboccarsi le maniche, lavorare e … metterci la faccia.
Le nostre nonne direbbero: Brào buchìna dólsa, adès chè la turta l’è fàda, ta öt maiàla.
Rimani a bocca asciutta e continua a “vigilare” ma fallo meglio: leggi attentamente gli atti ufficiali della nostra Amministrazione Comunale e ti accorgerai che sono costruiti per sostenere e potenziare il Richiedei come i fatti, non le voci, dimostrano.